Pioggia di multe sulle compagnie telefoniche
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha sanzionato le compagnie telefoniche Vodafone (1,68 milioni di euro), Telecom Italia (536mila), Opitel (348 mila), Bt Italia e Eutelia (120 mila ciascuno). Le ammende, che ammontano ad un totale di 2,8 milioni di euro, fanno seguito alle multe collezionate nelle scorse settimane dalle medesime compagnie in Italia.
Libia, finisce la dittatura di stampa
Dopo 25 anni giunge a termine la chiusura della Libia nei confronti della stampa straniera. E’ autorizzata la vendita dei quotidiani Le Figaro e Financial Times, cui seguiranno altre decine di testate da tutto il mondo. A divulgare la notizia è stata Al-Ghad, società libica che curerà la distribuzione di 90 giornali e riviste.
Usa: editoria sempre più a picco
Va aggiornato ormai quotidianamente il preoccupante referto medico dell’editoria statunitense. Dopo il colosso New York Times con l’acqua alla gola e i tagli a singhiozzo del Washington Post, anche le testate minori subiscono i pesanti contraccolpi della crisi economica.
Wind di nuovo multata
L’antitrust multa nuovamente Wind Telecomunicazioni per pratica commerciale scorretta, sanzionando la società con una ammenda di 135 mila euro. Wind è stata accusata di informazione scorretta alla clientela circa l’effettiva possibilità di accedere ai servizi internet veloci (Adsl) offerti nei propri contratti.
Intercettazioni, Di Pietro: presenteremo un referendum abrogativo
Ha avuto luogo oggi intorno alle ore 10.30, nell’Aula della Camera, la discussione del ddl sulle intercettazioni. Giulia Bongiorno, presidente commissione Giustizia di Montecitorio, ha comunicato la volontà di modificare in parte il testo. L’opposizione non si accontenta della piccola apertura intravista in seguito alle dichiarazioni della Bongiorno e ribadisce la convinzione che in Italia si stia sempre più progredendo verso un’aspra censura dell’informazione.
La settimana breve del Financial Times
L’editoria è in crisi, gli introiti pubblicitari calano, e i giornali provano a ridurre massicciamente i costi. I dividenti a zero del New York Times, la svendita dell’Evening Standard, il deficit di Le Monde. Ma la soluzione più particolare è però appannaggio del Financial Times. Il più conosciuto quotidiano economico del mondo ha infatti presentato ai dipendenti il suo piano di settimana breve.
Lagardère: 250 persone in meno in Spagna, Italia e Usa
Lagardère Active taglierà circa 250 posti di lavoro in vari paesi compresa l’Italia, a causa della crisi economica globale. A riferirlo il presidente stesso, Didier Quillot, in un’intervista rilasciata a Le Figaro. Nel 2008 le cifre di affari del gruppo sono cresciute ad un ritmo rallentato rispetto agli anni precedenti dello 0,4% raggiungendo i 2,1 miliardi di euro.
Le brache di tela del New York Times
Sembra non avere fine il periodo nero dell’editoria statunitense. Dopo i primi drammatici sintomi, risalenti alla fine del 2008, oggi il New York Times, quotidiano simbolo della stampa d’oltreoceano, ha annunciato un taglio a zero dei propri dividendi.
Intercettazioni: passo indietro del governo?
l governo dovrà probabilmente fare un passo indietro sul tema delle intercettazioni. L’emendamento presentato da Deborah Bergamini (Forza Italia) ad Alfano (ddl), è stato bocciato e al relatore Giulia Buongiorno (An) è stato consigliato di ‘ridurre al minimo le sanzioni penali per i giornalisti’ trovando ‘un’alternativa della medesima con la pena pecuniaria’
New York Post chiede scusa per la vignetta razzista su Obama
Se Berlusconi si era limitato a dare a Obama l’appellativo di ‘abbronzato’, il New York Post è arrivato mercoledì a pubblicare una vignetta in cui il presidente degli Stati Uniti veniva paragonato a una scimmia. “Quella vignetta voleva farsi beffa di una legge federale per lo stimolo (dell’economia) scritta male. E’ stata interpretata come qualcos’altro, un riferimento al presidente Obama, un’espressione velata di razzismo. Non era nostra intenzione e ci scusiamo con chi si è sentito offeso”, recita l’editoriale di scuse pubblicato oggi.
Politkovskaja: nuove indagini dopo assoluzione 4 imputati
Il presidente del tribunale militare distrettuale di Mosca Evgheny Zubov, dopo avere dichiarato i quattro imputati per l’omicidio della giornalista di opposizione Anna Politkovskaia innocenti, ha deciso per l’affido dell’inchiesta penale al Comitato investigativo della procura, al fine di identificare altri presunti implicati in questo caso.
Telefonate ad alta quota con Ryanair
L’aeroplano, uno degli ultimi rifugi dal trillo insistente dei telefoni cellulari, è da oggi territorio di conquista per gli amanti della conversazione compulsiva e per i lavoratori non-stop. La compagnia low cost Ryanair lancia infatti il servizio di telefonia mobile in volo, da oggi su 20 aerei ed entro un anno e mezzo sull’intera flotta.
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