James Blunt, direttore di Metro per un giorno
Grazie a un accordo fra la casa discografica Warner Music e l’editore del quotidiano gratuito Metro International, il cantante James Blunt per un giorno, il 17 novembre, sarà il direttore dell’edizione globale del giornale.
Giappone: arriva wimax nelle aree rurali
Il governo giapponese ha istituito una commissione ad hoc con l’obiettivo di diffondere la connettività internet senza fili nelle aree rurali del Paese, che per ragioni logistiche non possono essere facilmente raggiunte da reti Adsl e fibre ottiche. La tecnologia che promette di portare internet in tutte le case, e oltretutto in maniera economica, è il wimax.
Approvata proposta di riforma dell’Ordine dei Giornalisti
La proposta di riforma dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, riunitosi a Postano. I punti di innovazione riguardano l’accesso alla professione, lo snellimento del Consiglio Nazionale, la modifica della composizione e delle procedure degli organi chiamati a giudicare sulle violazioni al codice deontologico.
Giapponesi preferiscono telefonare con il cellulare
In Giappone la telefonia fissa ha ceduto il passo a quella mobile: i cellulari hanno totalizzato un traffico voce superiore a quello dei telefoni di casa. Lo ha rivelato un sondaggio condotto dal ministero delle Comunicazioni, secondo cui nell’anno fiscale 2007 il numero di ore che gli utenti giapponesi hanno passato parlando al cellulare è risultato di 1,9 miliardi (+4,5% su base annua), contro 1,84 miliardi di ore del telefono fisso (-11%).
Letture pubbliche di Gomorra per sostenere Saviano
Mille voci per Roberto Saviano. Il 21 ottobre a Roma si terrà una lettura corale pubblica di Gomorra per dare forza alla resistenza di Roberto Saviano contro la camorra. Dopo che qualche giorno fa lo scrittore aveva annunciato la sua intenzione di lasciare l’Italia, le istituzioni e i cittadini si sono stretti intorno all’autore del libro che denuncia le atrocità della camorra per sostenerlo nella lotta contro gli uomini di niente.
Obama conquista il Washington Post
A tre settimane dalle elezioni, Barak Obama, il candidato democratico in corsa alle presidenziali, ha ricevuto anche l’appoggio del Washington Post. In un editoriale, intitolato Barak Obama for President, il quotidiano ha spiegato le ragioni di questa scelta. “Dalle primarie sono emersi due candidati di raro talento: ci sono poche figure pubbliche che abbiamo rispettato più di John McCain nel corso degli anni – scrive il giornale – Tuttavia, appoggiamo senza incertezza Barack Obama”
Editoria: Commissione Cultura reintegra fondi
Reintegrare il fondo per l’editoria e ripristinare i diritti soggettivi. E’ quanto ha deciso con voto unanime la Commissione Cultura della Camera dopo la richiesta del relatore Fabio Granada (Pdl),
Unci: Libro Bianco sulle perquisizioni
“Perquisizioni: la cronaca non si ferma con le intimidazioni 2006 – 2008: Libro Bianco sui difficili, e a volte burrascosi, rapporti tra magistratura e cronisti sul fronte del diritto di cronaca e della libertà d’informazione”: è questo il titolo del dossier che sarà presentato alla stampa dall’Unci, Unione nazionale cronisti italiani, venerdì 24 ottobre nella sede della Fnsi.
Telefonia in testa alle spese dei francesi
L’istituto di ricerca Médiamétrie ha condotto uno studio sulle spese dei francesi per la multimedialità. Tra maggio e giugno sono state intervistate 1.500 famiglie sui loro ultimi dodici mesi di consumi.
Contratto giornalisti: passi avanti fra Fnsi e Fieg
“Avvicinamenti importanti sono stati raggiunti tra le delegazioni degli editori e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana sulle materie approfondite nelle ultime settimane in sede tecnica.
Polonia: chiuso procedimento Ue per il 112
Sono sempre meno i paesi che ancora non hanno il 112 come numero telefonico per le emergenze. Oggi la Commissione europea ha fatto sapere di aver chiuso il procedimento contro la Polonia. Al momento restano ancora nel mirino dell’esecutivo Ue per inadempienza Slovacchia, Lituania, Paesi Bassi e Italia.
Nel 2010 Parigi capitale della sorveglianza
Il prefetto della Polizia parigina Michel Gaudin ha reso noto che nella capitale francese saranno installate e rese operative 1.224 videocamere di sorveglianza entro il 2010.
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