Teatro russo dice basta ai cellulari
Il più antico teatro russo ha installato un dispositivo in grado di bloccare l’accesso al segnale di telefonia mobile da parte dei cellulari. L’iniziativa è l’ultimo disperato tentativo di eliminare le chiamate durante gli spettacoli che nel paese pare siano molto frequenti.
E-LEZIONI: McCain sceglie la tv per annunciare la candidatura alle presidenziali del 2008
Nell’era del web John McCain sceglie la tradizione per candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti.
Anche la free press in Audipress. Parola di Antitrust
Anche la free press sarà ammessa al sistema di rilevazione degli indici di lettura gestito da Audipress. Lo ha deciso l’Autorità Garante della Concorrenza del Mercato chiudendo l’istruttoria sul settore. L’Antitrust ha deciso di “accettare, rendendoli obbligatori, gli impegni presentati da Audipress, chiudendo così l’istruttoria avviata per intesa restrittiva della concorrenza”.
Intesa dipartimento Editoria e Guardia di Finanza
Il dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Guardia di Finanza hanno siglato un protocollo d’intesa. Lo scopo del protocollo è quello di “assicurare al dipartimento, tramite il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunicare della Guardia di Finanza, una fattiva collaborazione nella verifica del corretto utilizzo delle varie fattispecie normative di sostegno al mondo editoriale”
Basta ai costi di ricarica
Addio agli odiati costi per ricaricare i telefonini. Dal 5 marzo devono sparire in ottemperanza al decreto Bersani. Il dado è ormai tratto, ma le compagnie telefoniche hanno preso decisioni differenti sul “quando” togliere l’odiato balzello.
Via i costi di ricarica, ma arrivano nuove tariffe
Da lunedì 5 marzo non sarà più possibile far pagare i costi di ricarica dei cellulari. Le compagnie telefoniche sono pronte, o almeno così hanno garanti to all’ AgCom, cui spetta vigilare dopo l’entrata in vigore della Legge Bersani. L’autorità ha anche varato nuovo regole per garantire piena trasparenza e un nuovo sistema di monitoraggio.
Il Parlamento giordano a favore dell’incarcerazione dei giornalisti
L’associazione di stampa giordana ha denunciato l’approvazione da parte del Parlamento di un progetto di legge che prevede l’incarcerazione dei giornalisti per le infrazioni collegate alla loro professione.
Deposto direttore tlc siriano
Il governo siriano ha destituito il direttore generale, Haytham Shidiaq, e altri dirigenti dell’ente pubblico delle telecomunicazioni. La decisione è stata presa nel quadro della campagna recentemente avviata contro corruzione e violazione delle procedure.
Verizon Wireless lancia il Dvb-h negli Usa
Gli Usa sono pronti a provare la tv sul telefonino. In Europa ci siamo già abituati, ma negli Stati Uniti gli operatori sono sempre stati diffidenti nel lancio del Dvb-h. Chi rompe gli indugi è Verizon Wireless , joint venture tra Verizon e Vodafone, che lancerà il “videofonino” nei prossimi giorni.
La Germania rispetta la stampa
Il 27 febbraio la Corte Costituzionale di Karlsruhe ha deliberato a favore della libertà di stampa in Germania. Secondo i giudici, la semplice pubblicazione di informazioni confidenziali non legittima una perquisizione o il sequestro di documenti.
Il dual mode non interessa gli utenti Usa
Ovum, società specializzata in ricerche di mercato, predice che solo il 2% dei clienti americani avrà un telefono dual mode entro il 2010. Questa indagine dimostra che le industrie si stanno concentrando su un modello di telefono che per il momento non interessa agli utenti.
I media francesi censurati in Tunisia
La diffusione di una edizione del “Monde”, di due numeri del “Nouvel Observateur” e la pubblicazione online del quotidiano “Liberation” sono state bloccate in Tunisia, ha reso noto Reporters senza frontiere.
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