Il social sta preparando un’app per i cellulari più vecchi, quelli che oramai sono in disuso in Europa e Stati Uniti, ma ancora diffusi in paesi come India e Brasile. Lo riporta il New York Times, spiegando che l’azienda di Menlo Park sta lavorando da due anni al progetto denominato “Facebook per tutti i telefoni”.  

Quando si parla di sicurezza mobile si fa spesso riferimento a virus, malware e bug nel sistema operativo. Ora sembra sia caduto anche l’ultimo baluardo invalicabile da parte di hacker e cracker: le sim card. Un ricercatore tedesco ha scoperto un difetto nel sistema di protezione del software delle schede.

Lo store di Mountain View, come annunciato dal ceo LarryPage nell’ultimo incontro con gli investitori e riportato da siti specializzati, ha tagliato il traguardo di 50 miliardi di download di applicazioni, lo stesso raggiunto di recente da Apple.

È arrivato anche in Italia WeChat, la nuova app di messaggistica istantanea di Tencent Holding, il cui testimonial è il campione di calcio del Barcellona. Il lancio del servizio  è un tentativo di portare l’app oltre in confini nazionali cinesi per diventare la vera alternativa a WhatsApp. 

Htc ha presentato il suo nuovo smartphone di taglia ridotta: Mini, che sbarcherà in Italia a settembre, sfrutta il processore Qualcomm Snapdragon 400 da 1,4 Ghz e monta un display da 4,3 pollici ad alta definizione. Il sistema operativo sarà Android.

L’azienda proprietaria del più famoso e trafficato motore di ricerca cinese, sta per acquistare l’app store 91 Wireless per l’equivalente di 1,9 miliardi di dollari. È la maggiore acquisizione della società e rivela l’ormai consolidata importanza del mercato mobile in Cina.

L’app è adesso scaricabile gratuitamente dall’App Store, ma proprio come per l’applicazione omologa di Android presenta un canone annuo per il suo utilizzo. Il primo anno sarà gratuito, ma poi sarà necessario pagare un canone di 0,89 centesimi. Questo solo per i nuovi utenti.

Secondo le ultime indiscrezioni, lo sbarco di Instagram su Windows Phone non è un’ipotesi campata in aria. A comunicarlo è il ceo Systrom, che ha definito prioritario anche se non immediato lo sviluppo di un app ad hoc per il mondo Microsoft e per quello BlackBerry.

Potrebbe chiamarsi iPhone 5s, o iPhone Lite, sarà con ogni probabilità colorato e a basso costo, mentre dovrebbe arrivare sul mercato in autunno. Tra tutti queste ipotesi, l’unica certezza riguardante il nuovo iPhone è che la produzione comincerà entro fine luglio.

Il ministero sudcoreano della Difesa ha neutralizzato tutti gli smartphone dei suoi dipendenti, installando un’applicazione destinata a impedire l’eventuale fuga di informazioni sensibili. Tutti i 1.500 dipendenti del ministero devono obbligatoriamente installare il Mobile Management Device prima di cominciare le loro attività giornaliere, ha fatto sapere il ministero.

Cupertino è in affanno nella realizzazione del misterioso orologio super tecnologico, e per questo ha iniziato a reclutare aggressivamente personale specialistico. Spera così di trovare nuove risorse in grado di superare i problemi di design che circondano questo minicomputer da polso.

Research in motion pensa al futuro e lavora al prossimo smartphone della linea Blackberry, che dovrebbe essere A10. Il successore di Blackberry 10, con cui la compagnia canadese ha cercato il rilancio dopo anni di oblio, sarà in commercio entro la fine del 2013.