Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

18 Dicembre 2012 | Attualità

Instagram, foto a terzi e pubblicità agli utenti

Da metà gennaio cambieranno le politiche di Instagram sulla gestione dei contenuti e dei dati degli iscritti al servizio . Per avere istruzioni precise su come verrà gestito il mutamento della app fotografica più popolare al mondo, servirà leggere con attenzione la ‘Normativa sulla privacy’ e i ‘Termini di servizio’ In sostanza, Instagram permetterà a terzi l’utilizzo delle immagini scattate dagli utenti , senza bisogno di chiedere il permesso a questi ultimi. I dati degli iscritti verranno inoltre usati per favorire le inserzioni pubblicitarie sul sito, senza che nessuno possa dire alcunché. Le nuove regole stabiliscono anche il permesso implicito, da parte dei genitori dei minorenni che usano l’applicazione, alla fruizione dei contenuti dei figli per scopi pubblicitari. L’unico modo efficacie per difendersi dalle nuove politiche del sito è cancellare il proprio account . Chi accederà o si iscriverà a Instagram dopo il 16 gennaio 2013, non potrà che stare al gioco (tipico) del web 2.0. Il suo intrattenimento gratuito, per una manciata di dati da monetizzare.

Guarda anche:

Cresce l’ascolto dei podcast in Italia: 18 milioni di ascoltatori nel 2024

La ricerca di NielsenIQ per Audible fa luce sull’ascolto dei podcast in Italia, che continua a espandersi in modo significativo. In sette anni, dal 2018 al 2024, gli ascoltatori sono cresciuti del...

Cresce in Italia il fenomeno dei “divorzi grigi”

Tra i fattori scatenanti, una maggiore aspettativa di vita e una crescita personale delle donne, quasi sempre quelle che fanno il primo passo per ricostruirsi una vita. Negli ultimi anni, l'Italia...

L’Italia sui giornali del mondo: 21 e 22 ottobre 2025

Molta politica sulla stampa estera in questi giorni che potete scorrere qui sotto. Ma l'apertura della rassegna è sulla percezione della sicurezza notturna, per cui gli italiani sarebbero i più...