Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

18 Novembre 2008 | Economia

Intel lancia un nuovo processore e il mercato dei chip cala

Intel ha lanciato sul mercato il suo nuovo processore Core i7, un prodotto che unisce il più basso consumo energetico alla capacità di gestire diverse funzioni, caratteristiche offerte anche dal concorrente Advanced Micro Devices. Intel gode di un anno di vantaggio su Amd nell’offerta di chip da 45 nanometri , un prodotto più efficiente e a minor consumo energetico, ma per molti aspetti il processore Core i7 è andato “all’inseguimento” di Amd. Un nanometro è la misura del circuito che si trova all’interno del chip. Il nuovo chip di Intel ha quattro “core” produttivi su un singolo pezzo di silicio e automaticamente riduce l’utilizzo di energia quando il chip lavora meno, entrambe caratteristiche messe in evidenza da Amd. Secondo Intel, le nuove caratteristiche offrono una maggior rapidità nelle operazioni con molti calcoli da svolgere, come il video editing e i giochi, senza tuttavia ricorrere a un maggior uso di energia. Gli analisti sostengono che queste funzioni erano già disponibili nel chip Shanghai di Amd. La funzione per il risparmio energetico significa, nei chip destinati ai pc portatili, una maggior durata della batteria e una migliore resa. In tutto il mondo Intel vende circa l’80% dei chip e Amd di fatto vende il resto. Le vendite globali di semiconduttori sono viste in calo del 2,2% nel 2009 a causa di una domanda debole di elettronica nel mondo. E’ quanto stima la World Semiconductor Trade Statistics che ha quindi rivisto la precedente attesa, fornita a maggio, di una crescita del 5,8%. Il mercato dei chip dovrebbe quindi contrarsi a 256 miliardi di dollari il prossimo anno, rispetto a una chiusura del 2008 vista a 261,9 miliardi, secondo la WSTS, una organizzazione con 66 membri, l’80% del mercato globale dei semiconduttori. Le vendite nella sola America il prossimo anno dovrebbe calare del 9,8%, mentre in Giappone la contrazione attesa è del 3,8%, del 3,6% in Europa. Nell’area Asia-Pacifico le vendite sono viste in diminuzione dell’1,1%, sempre nel 2009, rispetto a una crescita del 7,6% prevista quest’anno. L’associazione settoriale ha anche rivisto al ribasso le stime di crescita per il 2008 a +2,5% da precedente attesa +4,7%, nel 2010 al +6,5% a 273 miliardi rispetto alla precedente previsione di +8,8%.  

Guarda anche:

mantas-hesthaven-trasferimenti-unsplash

Fuga dall’Italia, record nel 2024

Gli Italiani residenti all’estero hanno raggiunto quota 6 milioni e 400 mila, superando gli stranieri che vivono stabilmente in Italia Nel 2024 l’emigrazione italiana ha raggiunto un nuovo massimo,...
spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...
simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...