Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

23 Febbraio 2009 | Innovazione

Intercettazioni, Di Pietro: presenteremo un referendum abrogativo

Ha avuto luogo oggi intorno alle ore 10.30, nell’Aula della Camera, la discussione del ddl sulle intercettazioni. Giulia Bongiorno , presidente commissione Giustizia di Montecitorio e relatrice del testo sulle intercettazioni, ha comunicato la volontà di modificare in parte il testo , soprattutto la parte riguardante il divieto di pubblicazione anche per riassunto di qualsiasi atto delle indagini, seppur non coperto da segreto: “ Forse si comprime eccessivamente il diritto di cronaca. Quindi invito l’Assemblea a una riflessione su questo punto, se non sia il caso di permettere la pubblicazione per riassunto degli atti di indagine ”, nella convinzione che “ si arrivi celermente alla riforma che aspettiamo da anni per tutelare il diritto alla riservatezza. Il testo può essere migliorato ma già così è un importante passo avanti ” . L’opposizione non si accontenta della piccola apertura intravista in seguito alle dichiarazioni della Bongiorno e ribadisce la convinzione che in Italia si stia sempre più progredendo verso un’aspra censura dell’informazione, come ribadito da Antonio Di Pietro: “ Abbiamo presentato due pregiudiziali, una di merito e una di costituzionalità e una relazione di minoranza. La nostra sarà una poderosa resistenza ad un ddl vergognoso… Questo ddl non combatte la criminalità né combatte la violazione della privacy. Norme per tutelare la privacy ci sono già oggi, il problema è che c’è qualcuno che non fa il suo dovere. E non sempre è il magistrato, ma spesso anche gli avvocati… Questo ddl professa una ratio ma ne insegue un’altra : dice che vuole ridare credibilità allo strumento delle intercettazioni invece il vero scopo è di evitare le intercettazioni per evitare di scoprire reati che magari a qualcuno qua dentro o al premier non fanno comodo ”. L’Italia dei Valori aggiunge che verrà proposto un referendum abrogativo nel caso in cui la ddl intercettazioni dovesse diventare legge , poiché, come sostiene Di Pietro, il testo sembra essere peggiore rispetto a quello uscito dal Consigli dei Ministri.

Guarda anche:

Il segreto della vita svelato in Italia: da Padova e Torino il modello che riscrive la storia dell’embrione

C’è un pezzo di futuro che parla italiano sulle pagine di Nature Cell Biology, una delle riviste scientifiche più autorevoli al mondo. Una scoperta che segna un punto di svolta nella comprensione di...

Teletrasporto quantistico tra laboratori romani: verso l’internet del futuro

Un importante passo avanti nella comunicazione del futuro è stato raggiunto a Roma, presso l’Università La Sapienza, con il primo teletrasporto quantistico di informazioni tra due laboratori della...

Dagli scarti dell’Etna alle stampanti 3D

La cenere vulcanica dell’Etna può trasformarsi in inchiostro per stampante 3D. E’ quanto dimostra uno studio presentato al recente Congresso congiunto SIMP-SGI (Società Italiana di Mineralogia e...