Continua lo scontro fra maggioranza e opposizione sul decreto legge sulle intercettazioni , mentre l’ Onu chiede al governo di “sopprimere o rivedere” il Ddl che ” può minare il diritto alla libertà di espressione”. Oggi alle 15 è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti in Commissione Giustizia alla camera. Le opposizioni hanno presentato circa 600 emendamenti , all’interno dei quali figura la richiesta dell’Idv di abrogazione del Ddl in quanto incostituzionale. Ieri Pdl e Lega hanno toccato sei punti del decreto nel tentativo di risolvere le controversie interne che vedono i finiani pronti a bloccare l’approvazione della legge, che andrà alla Camera il 29 luglio. Fra le modifiche proposte da Enrico Costa (Pdl) e Matteo Brigandì (Ln) figura una riduzione delle sanzioni applicate agli editori. Le responsabilità degli editori sono anche al centro dei cinque emendamenti proposti dal presidente della Commissione Giulia Bongiorno , secondo la quale non dovrà più esserci responsabilità giuridica per la pubblicazione delle intercettazioni.
Intercettazioni: presentati gli emendamenti. Finiani pronti allo stop

Guarda anche: