L’album ‘reale’ dei Radiohead ‘In Rainbows’ è arrivato ai vertici della classifica statunitense vendendo 122.000 copie nella prima settimana di uscita. Il dato è interessante perché lo scorso ottobre il gruppo aveva cominciato a vendere l’album solo su internet sul proprio sito lasciando ai fan la decisione sul pezzo, che poteva anche essere zero . Le vendite del disco non sono elevate se paragonate alle 207.000 copie di ‘Kid A’ nel 2000 spiegano gli analisti. I motivi? Le vendite digitali e la pubblicazione in un momento poco dinamico per le classifiche musicali. L’album, comunque, ha conquistato il primo posto anche della classifica britannica. Il leader dei Radiohead Thom Yorke ha detto che pubblicare l’album solo su internet sarebbe stato da “pazzi” ed era importante per la band far uscire l’album fisicamente. Secondo una ricerca di comScore il 62% degli acquirenti non ha pagato nulla per scaricare il disco , mentre in media sarebbe stato pagato 2,26 dollari. Il 17% aveva pagato una cifra fra 0,01 e 4 dollari, il 6% ha pagato tra i 4 e gli 8 dollari, il 12% tra gli 8 e i 12 e il 4% tra i 12 e i 20 dollari.
Internet fa bene alla musica

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