La metà dei preti italiani chiede aiuto al web per preparare le omelie. Inoltre, il 30% dei sacerdoti ha un account social network. È quanto emerge da una ricerca presentata dalla Cei in vista del convegno Testimoni digitali (Volti e linguaggi nell’era crossmediale) che si svolgerà a Roma dal 22 al 24 aprile. Dalle rilevazioni emerge che il 92,9% dei sacerdoti in Italia dichiara di accedere a internet tutti i giorni. Il 19,1%di questi usa la rete tutti i giorni per pregare. Il 61,1% dei monitorati è comunque d’accordo o molto d’accordo con l’affermazione che le nuove tecnologie permettono di evangelizzare meglio i giovani. La ricerca Picture è stata realizzata dai laboratori NewMinE e webatelier.net dell’università svizzera italiana di Lugano in collaborazione con la facoltà di comunicazione istituzionale della Pontificia università della Santa Croce di Roma.
Internet ispira le omelie sacerdotali

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