Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

24 Ottobre 2011 | Economia

iPod, 10 anni della musica digitale portatile

Era il 23 ottobre del 2001, quando Apple presentò il primo modello di iPod , il lettore portatile in grado di leggere file musicali. Ancora scossi dagli eventi dell’11 settembre, i media americani non dedicarono grande spazio all’evento, ma a posteriori si può dire che quello sia stato uno dei punti di svolta nello sviluppo dell’elettronica di consumo e nel lancio definitivo della cultura digitale. iPod non era un lettore innovativo in sé, ma era il primo tassello di quello che sarebbe poi diventato il ‘sistema Apple’ , con il negozio online iTunes (che sarebbe nato nel 2003) e la possibilità di sincronizzare tutti i dispositivi della Mela con il suo web store, così da scaricare le canzoni su Mac e poi riversarle su iPod, creando un flusso commerciale unico in grado di fidelizzare al massimo l’utenza. Design e specifiche tecniche si sono evolute parecchio dall’autunno del 2001 : lo schermo, allora monocromatico, diventò presto a colori e ad alta definizione, la struttura del lettore si è fatta negli anni più affusolata, la capacità di memoria sempre più ampia. Il successo di iPod non fu immediato (quella prima versione costava 399 dollari e si inseriva in un mercato ancora povero), ma la sua crescente popolarità detto in qualche modo la linea da seguire anche alle case concorrenti. Nel 2011, per il terzo anno consecutivo, il numero di iPod venduti nel mondo continua a calare . I lettori portatili sono ormai stati soppiantati da smartphone, tablet e netbook, poco più ingombranti di loro ma decisamente più performanti e multifunzionali. Ma l’ecosistema che iPod ha contribuito a creare permette oggi il successo degli altri prodotti Apple, iPhone in testa.

Guarda anche:

italy-raiKom

L’Italia dei piccoli paesi e il prezzo nascosto delle disuguaglianze

Il progetto interdisciplinare GESI mostra come vivere lontano da scuole, ospedali e trasporti apra una nuova frattura nella società italiana L’Italia è spesso raccontata romanticamente come il Paese...
spesa_TaWiPoP

Un terzo degli italiani taglia la spesa per il cibo

Secondo i dati Istat l'anno scorso i consumi sono stati abbastanza stabili, ma si sono viste grandi differenze di spesa fra Nord e Sud Nel 2024 la spesa delle famiglie italiane per i consumi si è...
valigia_odinzero

Turismo, 41 miliardi di euro per l’e-commerce dei viaggi in Italia

Ecco i dati del nuovo rapporto dell’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano Dopo anni di crescita a doppia cifra, il mercato turistico italiano mostra nel 2025 un andamento più...