iPod Touch si rinnova con il colore. La prima differenza evidente della quinta versione del lettore mp3 ‘al tocco’, è la cromatura: la cover del dispositivo può essere nera, azzurra, giallo limone o rossa. Una scelta caratterizzante che dà stile e identità al lettore, dotato di una tecnologia sempre più simile a quella di iPhone. Mancano certo alcune funzionalità tipiche dello smartphone della Mela (tra cui, ovviamente, la possibilità di effettuare chiamate), ma il display full retina, le dimensioni 12 centimetri di altezza, quasi 6 di larghezza e 6 millimetri di spessore, nonché il processore Arm A9 Dual Core da 800 Mhz (con 512 Mb di Ram), fanno di Touch il vero fratello minore del Melafonino. Non mancano le fotocamere (quella posteriore da 5 megapixel) e una batteria di lunga durata, punto di forza del nuovo iPod, che si connette a wifi tramite sistema 802.11 a doppia banda, da 2,4 e 5 Ghz, ed è dotato di Bluetooth 4.0. Qualche difetto, a ben vedere, si trova: non c’è il Gps e le parti interne non sono separabili, ma soprattutto il prezzo di vendita è lievitato rispetto alle versioni precedenti: 329 euro per la versione a 32 Gb, esattamente come iPad Mini. Apple, ancora una volta, punta su design, multifunzionalità e valore del marchio. Sin qui ha funzionato ed è molto probabile che iPod Touch si confermi tra i prodotti più apprezzati (e venduti) della casa di Cupertino.
iPod Touch sceglie il colore e avvicina iPhone

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