Google Street View fa discutere in Israele . La società americana vorrebbe introdurre il suo servizio di mappatura e navigazione virtuale nello stato mediorientale, ma solo una parte dei ministri sono a favore dell’iniziativa. Gli entusiasti credono che la finestra web offerta da BigG possa dare nuova linfa al turismo, mentre gli scettici temono per la sicurezza delle maggiori città israeliane, che potrebbero essere spiate ventiquattro ore su ventiquattro e facilitare gli attacchi terroristici. Il governo di Gerusalemme ha discusso ufficialmente i pro e i contro offerti da Street View, chiedendo infine a Google procedure specifiche per la sicurezza locale. Tra queste potrebbe esserci il divieto di mostrare sul web zone particolarmente calde, come le dimore del presidente e del primo ministro o le ambasciate straniere.
Israele diviso da Street View

Guarda anche: