C’è totale sintonia tra il governo italiano e la Commissione Europea sul pacchetto di proposte in materia di comunicazioni, che il commissario all’Informazione Viviane Reding presenterà alla commissione il prossimo 13 novembre. “E’ un pacchetto”, ha spiegato il ministro alle Comunicazioni Paolo Gentiloni, dopo aver incontrato il commissario Ue, “che promuove la migliore regolazione, l’aumento dell’armonia nel mercato Ue attraverso alcune proposte che l’Italia condivide : in particolare la prospettiva di una autorità europea di regolazione che sviluppi il lavoro fatto dalle autorità riunite nell’Erg; la possibilità di inserire tra i rimedi a disposizione delle autorità di fronte a significative posizioni di mercato la separazione funzionale delle reti; e infine la facoltà di promuovere una gestione più flessibile improntata alla neutralità tecnologica dello spettro radioelettrico”. Gentiloni ha riferito che con il commissario Reding ha approfondito anche il tema dei confini dei poteri sostitutivi che la commissione potrà esercitare nei confronti delle singole autorità : “Mi auguro”, ha aggiunto, “che il quadro regolamentare rinnovato che il commissario Reding proporrà al Consiglio il 29 novembre possa essere approvato in tempi rapidi. Ci sono le condizioni per farlo e mi fa piacere che le proposte del commissario Reding trovino sintonia con la posizione del governo italiano”. Il ministro ha chiarito di non aver affrontato con il commissario europeo la questione Telecom ma di aver preso in considerazione solo in via generale la possibilità che tra i rimedi a disposizione delle autorità ci sia quello della separazione funzionale.
Italia e Commissione europea in sintonia sul pacchetto comunicazioni

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