Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

30 Luglio 2008 | Attualità

Italia e Hollywood pronti per Venezia

Come ventilato ieri saranno ben quattro i titoli  italiani presenti nel concorso ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia (27 agosto-6 settembre): Pappi Corsicato con “Il seme della discordia” (Medusa), Ferzan Ozpetek con “Un giorno perfetto” (Rai Cinema), Pupi Avati con “Il papà di Giovanna” (Medusa) e Marco Bechis con “Birdwatchers” (Rai Cinema). In generale il nostro paese ha venti titoli tra tutte le sezioni della Mostra . Fuori Concorso ospita Paolo Benvenuti con “Puccini e la fanciulla”, Adriano Celentano con il restaurato “Yuppi Du”, “Tutto è musica” di Domenico Modugno e nel Blu dipinto di blu di Piero Tellini. Fuori dalla selezione ufficiale anche una versione inedita de “La rabbia” di Pasolini e il corto-documentario di Mario Monicelli “Vicino al Colosseo… c’è Monti”. A chiudere la 65^ Mostra del Cinema la pellicola italiana di Tito Schipa Junior Orfeo 9. Marco Pontecorvo con “Pa-ra-dà” apre la sezione Orizzonti che presenta anche le proiezioni speciali Cinema e morti bianche  sul disastro della Thyssen Krupp: “La fabbrica dei tedeschi” di Mimmo Calopresti e “ThyssenKrupp Blues” di Pietro Balla e Monica Repetto. In Orizzonti anche “Il primo giorno d’inverno” di Mirko Locatelli, il documentario di Gianfranco Rosi (co-produzione Italia-Usa) “Below Sea Level” e le proiezioni speciali realizzate da ‘Emergency’ e ‘Medici senza Frontiere’ Tra i titoli in concorso la commedia “Rachel Getting Married” di Jonathan Demme, “The Hurt Locker” di Kathryn Bigelow, le pellicole di animazione giapponese “The Sky Crawlers” di Mamoru Oshii e “Ponyo on the Cliff” di Hayao Miyazaki, lo sceneggiatore messicano di Iñarritu Guillermo Arriaga con “The Burning Plain”, Darren Aronofsky con “The Wrestler”, Takeshi Kitano con “Achilles and the tortoise” e Barbet Schroeder con “Inju, la bete dans l’ombre”. Il film d’apertura fuori concorso è “Burn After Reading” dei fratelli Coen con George Clooney, Brad Pitt, Tilda Swinton e Frances McDormand. La giuria è presieduta da Win Wenders . A rappresentare l’Italia, Valeria Golino. Tra gli altri componenti registi come John Landis, Johnnie To e l’argentina Lucrecia Martel. La sigla, novità di questa edizione, è stata rinnovata partendo da da un’idea di Ermanno Olmi.

Guarda anche:

jean-philippe-delberghe-dalì-unsplash

Parma surrealista, sequestrate 21 opere nella mostra su Dalì

«Sono false», dicono le autorità intervenute su attivazione della Fundacion Gala-Salvador Dalì. Esposizione inaugurata il 27 settembre Notizia surreale sul maestro del Surrealismo, Salvador Dalì. Ha...

L’Italia sui giornali del mondo: 7 e 8 ottobre 2025

Sulla stampa internazionale è dato rilievo alla denuncia alla Corte Penale Internazionale contro Giorgia Meloni per complicità nella guerra a Gaza presentata da alcune associazioni. Poi vengono...
lefteris-kallergis-vino-unsplash

Eurispes, ecco la crisi del vino italiano

Secondo l'Istituto di ricerca le spinte internazionali stanno mettendo a rischio l'equilibrio di un settore economicamente strategico Dimenticate l'ottimismo che abbiamo infuso raccontando che...