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6 Maggio 2014 | Attualità

Italia fuori dalla lista nera dei pirati

L’Office of the United States Trade Representative ha pubblicato il rapporto sulla pirateria informatica fra le varie nazioni nel mondo, con particolare riferimento al mondo online. L’ufficio si occupa della tutela delle proprietà intellettuali americane nelle varie nazioni del mondo. Per la prima volta in 25 anni l’Italia non figura tra i paesi maggiormente esposti al problema della pirateria digitale. Il rapporto annuale sul rispetto della proprietà intellettuale punta il dito su Cina e India, paesi per i quali si riportano inadeguatezze in materia di protezione del segreto commerciale. Si fa riferimento anche a “continue sfide nella lotta alla pirateria su internet” in nazioni come Brasile, Cina, India e Russia. Nella lista delle nazioni tenute sotto osservazione, della quale l’Italia ha fatto parte fino allo scorso anno, ci sono adesso Bielorussia, Bulgaria, Finlandia, Grecia, Romania, per quanto riguarda le nazioni europee. Nella lista nera ad alta priorità, invece, figurano Algeria, Argentina, Cile, Cina, India, Indonesia, Pakistan, Russia, Thailandia e Venezuela. Il merito della rimozione dell’Italia dalla lista nera va dato principalmente all’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti, che ha valorizzato agli occhi degli interlocutori americani l’ adozione da parte dell’Agcom del regolamento per la tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica.

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