Nonostante le proteste degli editori, Apple sembra decisa a rendere inevitabile il passaggio da iTunes di tutti gli utenti che vorranno scaricare app e contenuti editoriali da leggere poi sui dispositivi della Mela. I quotidiani e i libri digitali disponibili per iPad saranno dunque scaricabili esclusivamente dal negozio online della compagnia di Cupertino, che avrà anche il controllo dei dati riguardanti l’utenza. Gli editori vorrebbero invece poter gestire tali dati, consci del loro valore commerciale, e l’intero processo di iscrizione alle edizioni digitali attraverso i propri siti, evitando così di dover dare a Steve Jobs e soci 30 centesimi di dollaro per ciascuna applicazione, generalmente scaricata dagli internauti per 99 centesimi. La sottoscrizione ai servizi delle diverse testate, secondo Apple, deve invece passare da iTune, unico canale adatto a garantire il corretto flusso dei contenuti sui dispositivi marchiati dalla Mela.
