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3 Ottobre 2014 | Economia

JPMorgan violati 83 milioni di conti

I dati personali e sensibili di 83 milioni di clienti della banca statunitense JPMorgan sono stati violati. Si tratta della bellezza di 78 milioni di persone e 7 milioni di imprese. L’istituto ha ammesso una violazionedei suoi sistemi informatici. Per gli hacker è uno dei colpi più grassi della storia. In realtà che cosa sia stato acquisito dai pirati informatici pare non sia possibile saperlo. Si sa per certo che la violazione c’è stata e che i dati sono stati quindi disponibili per un certo periodo di tempo. Nemmeno le intenzioni dei pirati sono chiare. In passato  in casi analoghi la rivendicazione degli hacker era quasi politica , per dimostrare le debolezze dei colossi della finanza mondiale. In altri casi, più prosaicamente, i dati sono stati usati per intascarsi dei soldi o ricattare gli stessi istituti. Si tratta di una delle piu’ grosse violazioni informatiche della storia. Secondo la banca non è provato che i dati di clienti ed ex clienti della banca siano stati rubati.

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