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22 Novembre 2012 | Attualità

Ken Loach contro il Tff, solidale con i lavoratori

Ma com’è andata davvero? Com’è potuto succedere che Ken Loach abbia dato forfait e si sia rifiutato di ricevere un premio a Torino? La spiegazione sta nel passato. Giugno 2011: la vertenza sindacale dei lavoratori della Rear , la cooperativa che ha vinto la gara di appalto per i servizi di accoglienza e altro al Museo del Cinema, tra i più visitati della città Giugno 2012: i l Torino Film Festival annuncia la sua trentesima edizione, con premi a Ken Loach ed Ettore Scola , Dustin Hoffman come guest star. Agosto 2012: un dipendente della cooperativa che gestisce l’appalto dei servizi alla Mole Antonelliana, ha un’idea: perché non rivolgersi a Loach, il regista che in Bread and Roses ha raccontato la storia dei precari? I l lavoratore scrive al regista e ottiene una pronta risposta. Il carteggio continua, mentre il lavoratore licenziato ha ottenuto una sentenza favorevole dal giudice. Nelle ultime ore Ken Loach annuncia ufficialmente al Tff che non verrà a ricevere il premio Gran Torino. Il Festival annuncia l’assenza di Loach, “per cause indipendenti dalla sua volontà”. Nello stesso giorno il regista inglese chiarisce che “ solidarizza con i lavoratori sfruttati del settore cultura di Torino che dicono di essere pagati 5 euro lordi l’ora ”. E per questo boicotterà il Tff.

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