Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

3 Marzo 2014 | Attualità

La bella e la bestia doma il botteghino pre-Oscar

I cinema italiani si sono riempiti nel fine settimana: mentre a Hollywood si preparava l’assegnazione degli Oscar, in mezz’Italia la pioggia la faceva da padrona, agevolando gli incassi delle sale, che hanno visto trionfare La bella e la bestia . L’opera fantasy di Christophe Gans ha esordito in cima alla classifica dei più visti con 1,8 milioni di euro tra giovedì e domenica (e una media di quasi 5mila euro per schermo). http://youtu.be/posZeK_sjXY In seconda piazza un’altra nuova entrata, ovvero Una donna per amica . La commedia con Laetitia Casta e Fabio De Luigi ha strappato biglietti per 1,4 milioni di euro, cifra che le ha consentito di scalzare Sotto una buona stella . L’ultima fatica di Carlo Verdone ha perso due posizioni e si trova ora sul gradino più basso del podio, con 1,3 milioni di euro parziali e 9 milioni complessivi. http://youtu.be/dOrHKSATgcU In quarta posizione il gran trionfatore degli Oscar, 12 anni schiavo . Il film di Steve McQueen, che alla chiusura del fine settimana ancora non aveva vinto la prestigiosa statuetta, ha racimolto altri 944mila euro, arrivando a 2,6 milioni totali, destinati a crescere a seguito del premi dell’Academy. La cinquina di testa è chiusa da The Lego Movie , in Italia meno brillante che all’estero, con 919mila euro parziali e 2,6 complessivi. http://youtu.be/8PQYQ_Cfz0U

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...