Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

26 Marzo 2013 | Attualità

La Cina sceglie Ubuntu

Il governo della Repubblica Popolare Cinese da decenni mostrava di avere intenzione di slegarsi da Microsof t, e da tempo correvano voci ufficiose da parte di alcuni funzionari del governo di Pechino in merito alla scelta di Ubuntu come possibile sostituto di Windows. Qualche giorno fa finalmente le voci sono state confermate da Canonical stessa che ha annunciato di avere accordi col governo cinese per lo sviluppo di una derivata ufficiale di Ubuntu dedicata al mercato cinese e al settore pubblico. Il governo cinese potrebbe investire tantissimo sulla distribuzione e questo indirettamente porterebbe un vantaggio alla comunità di Ubuntu, con un maggiore supporto hardware e con un aumento del bacino del software: con il passaggio a Ubuntu, l’amministrazione cinese dovrebbe sviluppare ex novo i tool gestionali e altri programmi utili alla pubblica amministrazione.

Guarda anche:

Turismo enogastronomico italiano: flussi e spesa internazionali in crescita. Fra i trend del 2025: autenticità, borghi e sostenibilità

Il turismo enogastronomico italiano registra una crescita senza precedenti secondo i dati ENIT-Ministero del Turismo, presentati in occasione della Giornata della Ristorazione che festeggia la sua...
pasta-Publikado89

Italia sempre regina della pasta

Export per 4 miliardi nel 2024, superati i 2,4 milioni di tonnellate C'è da scommettere che alcuni prodotti nostrani non si spaventeranno dei dazi americani. La pasta, ad esempio, di cui l'Italia è...
retro-Carlos_3d_Art

In Italia un centro sperimentale di arti interattive

Ecco un luogo ove i ragazzi possono formarsi per lavorare nel mondo dei videogiochi e dell'intelligenza artificiale Se i vostri figli sono particolarmente portati per i videogiochi, sappiate che la...