Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

2 Marzo 2006 | Economia

LA CONVERGENZA DIGITALE CHIEDERà 20.000 NUOVI ADDETTI ENTRO IL 2010 NELL’ICT

Dal Rapporto Occupazione 2006, realizzato da Federcomin con la partecipazione delle associate AITech-Assinform e Asstel e dal ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, emerge che il settore Ict sta evolvendo verso la convergenza digitale con altri settori. Le imprese sono quindi alla continua ricerca di professionalità adeguate. Entro il 2010 la richiesta di “skill innovativi” sarà di oltre 20.000 addetti, con una crescita media annua del 3%. Il numero totale di imprese con addetti del settore Ict in Italia è passato da 110.400 nel 2001 a 112.600 nel 2005, si riscontra però una diminuzione occupazionale: da 697.000 addetti Ict (dipendenti e indipendenti) nel 2001 a 675.000 nel 2004, con un saldo negativo di 22.000 unità

Guarda anche:

La nutraceutica ridisegna il futuro della cosmesi

L'industria cosmetica globale sta vivendo una trasformazione radicale dove il confine tra nutrizione e bellezza si dissolve, generando un nuovo paradigma: la nutricosmesi. Un mercato da 8 miliardi...
pear-treno-unsplash

In mostra 120 anni di Ferrovie dello Stato

In mostra a Palazzo Venezia uno degli asset del trasporto nazionale, tra documenti, immagini e opere d’arte Palazzo Venezia diventa la stazione di partenza di un viaggio affascinante nella memoria...
mina-rad-lavoratore-unsplash

In Italia si lavora meno ma si va in pensione più tardi

L’età per la pensione di vecchiaia arriverà a 70 anni nel 2067, ma al momento la nostra vita lavorativa è tra le più brevi d'Europa In Italia si lavora meno che nel resto d’Europa, ma si va in...