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12 Dicembre 2006 | Innovazione

La Grecia dice no ai cellulari nelle scuole

Il ministro greco dell’Educazione ha vietato ai ragazzi di usare il cellulare durante le ore scolastiche. Il provvedimento arriva dopo la violenza subita da una studentessa di 16 anni e ripresa con un cellulare dai suoi stessi aggressori e compagni di scuola. Per gli studenti più grandi che ignoreranno ripetutamente la regola è prevista l’espulsione. Secondo uno studio recente ogni studente greco sopra i 15 anni possiede un cellulare. Il telefonino è usato principalmente per l’ascolto di brani musicali, per l’invio di messaggi e per i videogiochi ma il video shock della violenza alla ragazza bulgara sull’isola di Evia ha convinto il ministro greco a privare i ragazzi del loro prezioso status symbol. Gli studenti non potranno introdurre i cellulari nelle strutture scolastiche neanche da spenti.

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