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27 Gennaio 2014 | Attualità

La memoria della Shoah, per ricordare serve anche la televisione

Il 27 gennaio dl 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa entrano nel campo di concentramento di Auschwitz. Quello è il giorno in cui per la prima volta viene rivelata al mondo la verità dell’orrore nazista, il giorno scelto come ricorrenza internazionale per ricordare le vittime della Shoah. In questa occasione tanti programmi televisivi celebrano la giornata della memoria con puntate speciali e trasmissioni dedicate. In serata l’appuntamento della memoria è con la musica.  Alle 20 Rai 5 propone in diretta dalla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il concerto I violini della speranza . Un evento organizzato dall’Unione delle comunità ebraiche italiane sotto l’egida della Presidenza del consiglio dei Ministri. Per l’occasione suoneranno insieme, per la prima volta in Italia, dodici violini e un violoncello sopravvissuti alla Shoah, ciascuno con la sua storia drammatica, ritrovati e restaurati dal liutaio israeliano Amnon Weinstein. Per ricordare le vittime delle persecuzioni, Yoel Levi, direttore della Symphony Orchestra di Seoul, dirige la JuniOrchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, composta da strumentisti dai 14 ai 21 anni. La scelta è chiaramente simbolica: per non dimenticare, la testimonianza del ricordo deve passare attraverso le nuove generazioni. La voce narrante dell’attrice Manuela Kustermann racconterà al pubblico le commoventi storie dei violini mentre l’introduzione e il commento sarà affidato a Monia Venturini. Altamente simbolico anche il programma musicale, con brani di Barber, Bloch, Sarasate, Vivaldi e Beethoven. Dopo il concerto la serata di Rai 5 prosegue con il film-documentario Suoni dal silenzio di Roberto Olla. Un racconto che parte dal ritrovamento negli archivi militari e inglesi delle pellicole originali girate dai cineoperatori Alleati durante la liberazione dei lager nazisti.  Altro modo di ricordare la Shoah con immagini molto evocative è il film S chindler’s list in onda su Iris alle ore 21 . Il capolavoro di Steven Spielberg racconta la vera storia di Oskar Schindler, che salvò centinaia di vite umane permettendo agli ebrei di lavorare nella sua fabbrica durante le persecuzioni naziste.  Alle 21.15 su Rai Storia un documentario suggestivo: Rose bianche su sfondo nero , che racconta l’incredibile vicenda dei 20 bambini di Bullenhuser Damm, fino a qualche anno fa poco conosciuta in Italia, ma che rappresenta una delle più terribili manifestazioni dell’insensatezza della politica nazista di eliminazione del popolo ebraico. Venti bambini presi in ogni parte d’Europa, di eta’ compresa tra i 5 e i 12 anni, accomunati solo dal fatto di essere ebrei, compiono un viaggio terrificante. La trasmissione Correva l’anno su Rai 3 propone I medici del Reich, una puntata curata da Vanessa Roghi, nella quale si ripercorre l’escalation razzista e antisemita della Germania di Hitler, dalle prime leggi razziali del 1935 alla soluzione finale per gli ebrei. Ma anche malati mentali, zingari ed omosessuali vennero sterminati nel nome della purezza ariana. Infine anche per  Porta a Porta su Rai 1 il tema centrale sarà questo anniversario.

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