Una chiesetta sui monti e uno spicchio di luna immortalati da Giorgia Hofer, che da anni fotografa il cielo in maniera sorprendente
La Luna che cala sulle Dolomiti è la protagonista dell’immagine astronomica del giorno pubblicata alla fine di novembre da Astronomy Picture of the Day, la rubrica quotidiana curata dalla NASA. A firmare lo scatto selezionato è ancora una volta Giorgia Hofer, astrofotografa bellunese che negli anni ha saputo trasformare il cielo notturno delle montagne venete in un palcoscenico di risonanza internazionale.
L’immagine è stata realizzata a Danta di Cadore, in provincia di Belluno. Nel fotogramma, una sottile falce di Luna crescente scivola verso l’orizzonte mentre, poco più in basso, la sagoma della chiesa di Santa Barbara emerge dal crinale del colle. Il contrasto tra la delicatezza del chiarore lunare e l’austerità della piccola costruzione alpina restituisce una scena sospesa, quasi pittorica.
Hofer ha raccontato che lo scatto è nato all’improvviso, durante una breve sosta nella valle del Comelico al calare del crepuscolo. A differenza di altri lavori, nei quali organizza in anticipo ogni dettaglio dell’allineamento tra paesaggio e cielo, quella sera la fotografa ha seguito un impulso più spontaneo, scegliendo di inquadrare la scena così come le appariva. Il risultato le è valso il suo undicesimo APOD, un traguardo che la conferma tra i nomi più riconoscibili dell’astrofotografia italiana.
Originaria di Pieve di Cadore, Hofer si dedica da molti anni alla fotografia astronomica, con un’attenzione particolare alle intersezioni tra paesaggio montano e fenomeni celesti. Le Dolomiti, con i loro profili netti e i cieli spesso limpidi, sono diventate il suo laboratorio naturale. Qui ha realizzato immagini che spaziano dalle comete ai transiti planetari, fino alle notti di Via Lattea, attirando l’interesse di riviste scientifiche e divulgative a livello internazionale.
Astronomy Picture of the Day è una iniziativa avviata nel 1995 e tuttora tra le più seguite nel campo della divulgazione scientifica. Ogni giorno viene proposta una nuova immagine proveniente dal mondo dell’astronomia: una fotografia, una composizione digitale o un’elaborazione scientifica. Ciò che rende unico APOD è l’accompagnamento testuale, firmato da astronomi professionisti, che contestualizza il fenomeno rappresentato e lo rende accessibile anche ai lettori non specialisti. Nel tempo, la rubrica è diventata una sorta di archivio visivo del cosmo, un diario quotidiano delle meraviglie che il cielo offre a chi le osserva con attenzione.
La presenza ricorrente di immagini italiane in questa selezione testimonia la qualità crescente della fotografia astronomica nel Paese e l’impegno di molti appassionati. Il nuovo traguardo di Giorgia Hofer rappresenta un ulteriore tassello in questo percorso e conferma come, anche da piccoli borghi alpini, sia possibile partecipare alla narrazione globale del cielo.

