La bellezza non è più solo superficie. l’Italia sta ridefinendo il concetto stesso di cura della pelle attraverso la nutraceutica, la fusione tra nutrizione e farmaceutica. Un approccio che unisce scienza dell’alimentazione e cosmetologia, dove il benessere nasce dall’interno per manifestarsi all’esterno. Una convergenza che sta trasformando l’industria del beauty in un ecosistema integrato di salute e bellezza. Il mercato globale della nutricosmesi vale oggi oltre 8 miliardi di dollari e crescerà del 9% annuo fino al 2030.
l’Italia detiene il 22% del mercato europeo. Al centro di questa trasformazione c’è la ricerca scientifica.
Prof. Donatella Paolino, presidente corso laurea scienze tecnologie cosmetiche Università Catanzaro: La ricerca scientifica ha proprio il compito di crescere parallelamente a quella che è la richiesta del mercato, di un mercato che è sempre più veloce e sempre più esigente. Per cui da sempre la ricerca scientifica anticipa quelle che sono le richieste di mercato e in alcuni casi ne proprio ne segna quelle che sono i confini e le strategie.
Una visione che le università italiane hanno già integrato nei percorsi formativi.
Prof. Piera Di Martino, Università Chieti e Pescara: All’interno del nostro ateneo da quest’anno abbiamo attivato un corso di perfezionamento in cosmetologia applicata. Che prevede un intero modulo dedicato alla nutraceutica, proprio perché ci siamo resi conto che il trattamento e il benessere della cute non può prescindere anche dal nutraceutico e dalla alimentazione.
Dalla ricerca emergono le biosoluzioni, il 67% dei consumatori europei cerca oggi prodotti con ingredienti naturali e tracciabili. Le aziende italiane hanno investito 450 milioni di euro in biotecnologie verdi nell’ultimo triennio, posizionandosi all’avanguardia nella produzione di principi attivi attraverso la fermentazione batterica e le colture cellulari vegetali.
Elena Sgaravatti, Planta Rei Biotech: La sostenibilità secondo me è anche legato al concetto di produzione di materie prime ispirate alla natura, quindi utilizzo quindi le biosoluzioni. Le biosoluzioni sono quelle materie prime, appunto, generate da sostanze come presenti in natura, come gli enzimi, come microrganismi, batteri quindi, e che vengono utilizzate appunto perché fanno parte della natura. E la natura ha molto da insegnarci.
Questa rivoluzione biotecnologica sta generando una nuova categoria di prodotti ibridi. Il Collagene idrolizzato, ad esempio, rappresenta un caso emblematico, un mercato che in Italia vale già 180 milioni di euro
Guido Rovati, Faravelli Group: Abbiamo notato sempre di più che sia al settore nutraceutico ecocosmetico stanno un po’ convergendo e alcune delle materie prime che promuoviamo vanno proprio in quella direzione. Quindi vorrei citare solo il collagene, che effettivamente è uno dei trend principali in questo momento sul mercato. Ha una valenza anche sul concetto di bellezza e di salute della pelle.
Ma l’eccellenza e la sicurezza richiedono una filiera globale controllata in ogni passaggio.
Marcello Melosi, Toscana Trading: La selezione dei fornitori è importantissima nel nostro lavoro. Si parte anzitutto dalla conoscenza del fornitore. Lo andiamo a trovare in Cina, in India, in Indonesia. Poi al momento che il prodotto, le nostre materie prime arrivano, dobbiamo mettere in piedi un processo di controllo del dei prodotti a campione.
Il controllo qualità si scontra con un vuoto normativo. I nutraceutici cosmetici operano in una zona grigia tra tre regolamentazioni diverse.
Davide Pierleoni, CCPB: Siamo di fronte a dei prodotti che sono possono essere ottenuti e venduti su mercati differenti. Le difficoltà come ente certificatore è poter reperire uno standard unico per tutti e tre. Oggi esistono standard di certificazione che sono applicabili una volta nel settore alimentare, una volta nel settore cosmetico, un’altra volta nel disco nel settore farmaceutico. Ma non c’è uno standard unico.
L’Unione europea sta elaborando un nuovo framework regolatorio previsto per il Duemila-ventisei, ma l’industria italiana già applica volontariamente standard combinati più rigorosi, anticipando le future normative. La nutraceutica nella cosmesi è dunque un nuovo approccio olistico, dove scienza, natura e innovazione convergono per ridefinire il futuro della bellezza e del benessere.
Nota per le TV: Ref reel 1299/25
Durata 4:40
Formato 4K
Lingue: tutte => vedi link versione internazionale senza grafica

