La Pubblica amministrazione ha un regolamento nuovo in materia di riservatezza e trattamento dei dati dei cittadini . Il Garante per la privacy ha diffuso la normativa in materia aggiornata al 2014, che riguarda atti e documenti amministrativi e le informazioni distribuite su web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati. Le nuove linee guida obbligano la Pa alla pubblicazione di dati esatti, aggiornati e contestualizzati . Per quanto riguarda il rapporto tra trasparenza e privacy, laddove si tratti di pubblicare online dati, informazioni e documenti che comportino il trattamento di dati personali il Garante impone che vengano “contemperate le esigenze di pubblicità e trasparenza con i diritti e le libertà fondamentali, nonché la dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali”. Inoltre “il riutilizzo di documenti contenenti dati personali non deve pregiudicare il livello di tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali fissato dalle disposizioni di diritto europeo e nazionale in materia” . Tutte le informazioni, infine, dovranno d’ora in poi essere pubblicate in formato aperto , così da non obbligare gli utenti a dotarsi di programmi proprietari o a pagamento per la fruizione.
La Pa ha una privacy nuova di zecca

Guarda anche: