Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

14 Maggio 2014 | Economia

La pubblicità in affanno a inizio 2014

La fase di decrescita del mercato pubblicitario italiano non è ancora terminata , anche se nel primo trimestre dell’anno è proseguito il trend di riduzione delle perdite, sempre più vicino alla soglia zero, secondo i dati Nielsen. Segnali di ripresa soprattutto in ambito televisivo, radio e internet. La tv ha chiuso il periodo invernale con un balzo in avanti del 2% negli investimenti. Nel solo mese di marzo, il risultato è stato del +5,1% e fa ben sperare per il trimestre in corso. Bene anche la radio , che ha chiuso la prima parte del 2014 con un +6,3% . In altaleno il web : se nel trimestre ha registrato un deludente -2,7% , la tendenza del solo mese di marzo è stata invece del +3%, con una prospettiva meno buia soprattutto grazie alle potenzialità dell’advetising sulle piattaforme mobili. Chi invece non sembra nemmeno avvicinarsi a una nuova fase di crescita è la  stampa, che ha perso il 15,7% degli investimenti sui quotidiani e il 14,6% di quelli sui periodici , con numeri negativi anche a fine periodo. Il ritorno in positivo richiederà ancora qualche tempo e, quasi sicuramente, non riguarderà l’editoria, malato cronico del sistema pubblicitario.

Guarda anche:

simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...

I redditi reali calano, la pausa pranzo è sempre più salata

Tra le nuove strategie per fare economia nella quotidianità, pranzare con la schiscetta pare essere tra le preferite dagli italiani. Fino a 3.200 euro l’anno il potenziale risparmio. Le retribuzioni...
cosmin-ursea-piadina-unsplash

La piadina resta di tutti

Respinta in Francia la richiesta di un'azienda svizzera di trasformare il nome del pane romagnolo in un marchio privato La piadina romagnola, da tempo apprezzata in tutta Italia e all'estero, ha...