Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

26 Marzo 2013 | Attualità

La Spagna diventa severa con il copyright in rete

La Spagna punta a rendere più severe le pene per violazione del copyright online . Il disegno di legge Lassalle , dal nome segretario di Stato alla Cultura Jose Maria Lassalle, a cui sta lavorando il governo di Mariano Rajoy obbliga i siti pirata alla rimozione di interi cataloghi di contenuti illeciti, abbandonando la pratica delle singole rimozioni su richiesta dei detentori dei diritti. In caso di inadempienza, le piattaforme rischiano multe fino a 300mila euro. Il governo di Madrid ha spiegato, però, che nel caso in cui  fossero motori di ricerca, come Google, a ospitare link a contenuti illeciti, questi non saranno sottoposti alle nuove regole dal momento che hanno già dimostrato di voler collaborare su specifiche segnalazioni. La proposta Lassalle, che Rajoy punta a far diventare legge entro la fine dell’anno,  elimina l’equo compenso : ai consumatori sarà garantito il diritto alla copia privata solo ed esclusivamente per contenuti legali e acquistati per uso personale. 

Guarda anche:

Un 17enne italiano è premiato come Wildlife Photographer of the Year

Il diciassettenne Andrea Dominizi ha conquistato il titolo di Young Wildlife Photographer of the Year 2025, premiato al Natural History Museum di Londra per la potenza visiva e simbolica del suo...

Cresce l’ascolto dei podcast in Italia: 18 milioni di ascoltatori nel 2024

La ricerca di NielsenIQ per Audible fa luce sull’ascolto dei podcast in Italia, che continua a espandersi in modo significativo. In sette anni, dal 2018 al 2024, gli ascoltatori sono cresciuti del...

Cresce in Italia il fenomeno dei “divorzi grigi”

Tra i fattori scatenanti, una maggiore aspettativa di vita e una crescita personale delle donne, quasi sempre quelle che fanno il primo passo per ricostruirsi una vita. Negli ultimi anni, l'Italia...