Joan Clos, ministro spagnolo dell’Industria, ha dichiarato che il governo iberico ha la facoltà di schierarsi contro la multa imposta dalla Commissione europea all’operatore Telefonica. Il ricorso dovrà basarsi sulla dimostrazione che l’operatore ha subito una sanzione più severa rispetto alle altre aziende coinvolte in casi dello stesso tipo. L’Ue ha imposto a Telefonica il pagamento di 151,9 milioni di euro per abuso di posizione dominante. L’operatore avrebbe applicato un prezzo all’ingrosso troppo alto agli altri internet provider rispetto ai propri prezzi al dettaglio. La francese Wanadoo (divenuta Orange), filiale di France Telecom, e la tedesca Deutsche Telekom hanno pagato rispettivamente 10,35 milioni e 12,6 milioni per il medesimo reato, secondo quanto indicato dal ministro Clos.
La Spagna si schiera a fianco di Telefonica

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