La Svezia è il primo paese al mondo per l’uso delle tecnologica nell’ambito della comunicazione. Lo stato scandinavo supera così gli Stati Uniti (ora terzi) e si propone come modello da seguire per competenza, diffusione e coscienza delle potenzialità dei nuovi mezzi. Al secondo posto, la Norvegia. L’Italia, ultima tra i paesi del G7, si piazza diciannovesima nella classifica globale . Lo studio annuale è stato pubblicato dalla London Business School e si fonda sui dati raccolti in cinquanta paesi nel mondo secondo i criteri fissati da Connectivity Scorecard, creato nel 2008 dal professor Leonard Waverman. “ La Svezia non solo registra attualmente il miglior mix di caratteri qualitativi – dice il professore – Per contrasto, si segnala l’inizio di un gap in quella che una volta era l’essenza della leadership statunitense nella maggior parte dei settori dell’industria e dei servizi: l’istruzione e i livelli di competenza ” Il problema dello Stivale, secondo Waverman, è il digital divide: “Mentre l’infrastruttura per i clienti privati è messa in risalto da buoni tassi di abbonamenti 3G, la presentazione della banda larga è bassa e l’uso di Internet da parte dei consumatori può essere descritto al massimo come moderato”
La Svezia guida il globo tecnologico

Guarda anche: