Periodo di stanca per il mercato italiano della tecnologia di consumo, che nel primo trimestre del 2011 ha registrato un giro d’affari di 4,6 miliardi di euro , in calo del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2010. Il saldo negativo è dovuto all’ormai compiuto passaggio al digitale terrestre, che all’inizio dello scorso anno aveva spinto l’utenza ad aggiornare il proprio parco tv. Unico ramo in crescita decisa è quello dei piccoli elettrodomestici (+4,7%). Resiste l’informatica (+0,2%).
La tecnologia di consumo zoppica a inizio 2011

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