Che mascalzone quel Claudio Marini, che pur di far parlare del suo concorso di bellezza ha avuto l’orribile idea di far presiedere la giuria al criminale nazista Erich Priebke. Imbarazzo, fischi, contestazioni alla comparsa in video nel corso della serata dell’autore della strage delle Fosse Ardeatine. “Avrei voluto essere lì – ha detto il capitano delle SS – ma il giudice non mi ha lasciato venire”. Ma il vero orrore è che il signor Claudio Marini, professione pubblicitario, abbia giocato il tutto per tutto per far parlare del concorso.I partecipanti giurano che non ne sapevano niente, anche se da giorni la voce circolava. E’ un esempio del degrado del mondo della comunicazione di questo Paese. Gli slogan urlati, la mancanza di contenuti, il desiderio di apparire, non importa come. C’è chi approfitta del degrado e lo fa con intelligenza, e chi si abbassa a colpire basso come accaduto ieri alla manifestazione di queste miss. Il vecchio detto popolare dice: quando si tocca il fondo c’è chi inizia a scavare. VEDI IL SERVIZIO DEL TG3
La vergogna di Priebke

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