Prosegue la campagna di rinnovamento e ritorno alle origini dell’Evening Standard. La testata, dal prossimo lunedì, si chiamerà London Evening Standard. Una modifica importante del nome, in linea con i propositi della nuova proprietà, che vuole riconquistare la base storica dei propri lettori, composta da operai e dalla piccola-media borghesia di Londra. Il giornale prova così a rilanciarsi come l’unico vero foglio della capitale britannica, sfidando il dominio della free press, che già usa il distintivo del nome della città (London Lite e TheLondonPaper) come volano pubblicitario e marchio di garanzia. Lo storico quotidiano londinese ha lanciato in settimana una serie di pubblicità per chiedere scusa ai lettori della metropoli per gli errori (di stile, approccio e contenuto) commessi negli ultimi mesi. I manifesti della campagna ‘Sorry’ colorano ora i mezzi pubblici e i luoghi simbolo di Londra. In attesa di verificare se le ceneri sul capo faranno vendere qualche copia in più e traghetteranno lo Standard fuori dalla crisi.
L’abbraccio a Londra dell’Evening Standard

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