Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

27 Febbraio 2013 | Economia

L’America hi-tech a favore dei matrimoni gay

Apple, Google, Amazon, Microsoft e Facebook, tutte unite a favore delle unioni omosessuali negli Stati Uniti . La visione liberal (o presunta tale) della new economy si concretizza nell’adesione dei più importanti brand alla battaglia per l’equità dei diritti di genere. In queste ore, alcune tra le più grandi corporation americane presenteranno alla Corte suprema due opinioni interessate su due casi che discutono la legittimità dei matrimoni gay: oltre duecento aziende si sono schierate a favore, firmando un documento che farà parte del dibattimento che la Corte aprirà a marzo. Nel testo preparato si sottolineano preoccupazioni di business oltre che di diritti civili : la messa al bando del matrimonio gay crea serie difficoltà alle imprese sia nell’assumere che nel trattenere personale di valore, alimentando discriminazioni e spingendo dipendenti a cambiare residenza – anche all’estero – per godere di benefit negati agli abitanti degli Usa. L’hi-tech è liberal, con un occhio agli affari.

Guarda anche:

hotel-chren

Le spese per il cibo in Italia non crescono più

Responsabile l'inflazione. Colpito anche il settore della ristorazione, che nel 2024 ha raccolto meno del periodo pre-Covid Nonostante le restrizioni si siano fermate da un pezzo, i consumi...
boat-chriszwettler

Italia fragile di fronte ai rischi climatici

Danni all'economia, in particolare alle piccole e medie imprese. 134 miliardi di perdite economiche dal 1980 "L'Italia è tra gli Stati membri dell'Ue più esposti ai rischi climatici". Sono parole...
church-OpheliaCherryBlossom

Il turismo italiano si prepara all’estate 2025

Più tedeschi, meno americani. Più stranieri, meno italiani Il breve ponte del 2 giugno è stata una prova generale degli spostamenti che interesseranno l'Italia nei mesi estivi. I dati sono stati...