Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

23 Gennaio 2013 | Attualità

Lavoratori di tutto il mondo, postate su Facebook

Facebook è un baluardo della libertà di espressione, almeno secondo il National labor relations board , l’agenzia del governo federale che da ottant’anni regola le relazioni tra lavoratori e aziende negli Stati Uniti. In buona sostanza, i dipendenti possono denunciare le angherie e i soprusi del proprio capo via social network, senza temere ritorsioni. Status e commenti su Fb non potranno costituire prova a discapito dei lavoratori, ne essere usati come scusa per licenziare qualcuno . “I social media sono visti sempre più come un punto di incontro e discussione dei lavoratori” dice Mark Gaston Pearce, presidente del Nlbr, spiegando come le opinioni non lesive della dignità personale siano tranquillamente veicolabili via Facebook, Twitter e blog, anche quando riguardano capi e dirigenti aziendali. Le grandi compagnie, ovviamente, non hanno gradito la presa di posizione , ribadendo di aver già in vigore regolamenti interni che vietano l’uso dei social network in sede di lavoro, nonché di commentare le attività dei colleghi e della società. Le norme, però, sono state dichiarate illegali dal Nlrb, che ha costretto colossi come General Motors e Target a riassumere i dipendenti licenziati in seguito alle rimostranze via web.

Guarda anche:

Venezia riduce la plastica insieme al WWF

È la prima città d’Italia ad aderire al movimento globale legato al progetto Plastic Smart Cities per la riduzione e l’eliminazione della plastica. Per sensibilizzare anche le strutture turistiche è...
padova-ph. frizio

L’università di Padova studia lo spazio con Usra

L'ateneo della città veneta è il primo in Italia a entrare nell'associazione per la ricerca spaziale L'Università di Padova fa parte di Usra, associazione Universitaria per la Ricerca Spaziale con...

Bandiere Blu 2024: premiate 236 eccellenze italiane

Sono 236 le Bandiere Blu assegnate quest’anno all’Italia, 14 i nuovi ingressi rispetto allo scorso anno con 4 Comuni non confermati. Sul podio la Liguria con 34 bandiere, seguono la Puglia con 24 e...