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11 Novembre 2011 | Attualità

Le aruspici 2.0 leggono il web

Il Mit di Boston sta studiando un programma in grado di prevedere le sommosse popolari grazie a dati raccolti su internet. Sommosse popolari e crisi economiche si possono prevedere. A sostenere questa ipotesi è il Massachussets Institute of Technology , uno dei centri di ricerca più celebri del pianeta. Gli scienziati del Mit stanno mettendo a punto un software che, elaborando l’enorme mole di informazioni disponibile sul web, è in grado di ipotizzare plausibilmente i più importanti eventi socio-politici dei prossimi anni.   News, blog, social network e forum, ma anche immagini, parole chiave inserite nei motori di ricerca, le nuove voci su Wikipedia e i dati dei sistemi di geolocalizzazione: tutte queste informazioni e il ‘tono’ che le caratterizza vengono vagliate e fanno da base per le previsioni. Niente viscere d’uccelli, come si usava tra i romani, piuttosto qualcosa di più simile alla psico-storia narrata dallo scrittore Isaac Asimov: ecco le veggenti dell’era digitale.

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