Steve Jobs e Apple sono ormai un personaggio e un marchio di culto. E così, anche i comportamenti più normali del creatore della Mela diventano oggetto di discussione. La sua improvvisa espansività nei confronti di fan e utenti, per esempio. Pare che Jobs, sempre più spesso, risponda personalmente alle missive via web che gli vengono recapitate da tutto il mondo. E il Daily Telegraph ha colto l’occasione per stilare una classifica delle risposte più particolari. Diverse le e-mail citate. “Non ti preoccupare” , si è visto rispondere un cliente che lamentava il mancato aggiornamento della linea MacBook Pro. Più ironica la spiegazione della mancata sincronizzazione tra iPad e Google Picasa: “iPhoto è molto meglio” . O la replica a uno sviluppatore cui i legali Apple avevano consigliato di cambiare nome per il suo software (iPodRip violava il copyright): “Cambia il nome della app. Non mi sembra un gran problema” Decisamente meno scherzoso il tono usato nel 2008 con un cliente che lamentava i costi di verifica pre-riparazione per il proprio MacBook danneggiato dall’acqua: “Questo è quello che succede quando il tuo MacBook Pro subisce un danno dall’acqua. Sono macchine professionali e non amano l’acqua. Sembra che tu stia solamente cercando qualcuno con cui arrabbiarti invece di prendertela con te stesso” Chiedere è lecito, rispondere cortesia , insomma.
Le e-mail di Steve Jobs fanno classifica

Guarda anche: