Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

18 Settembre 2007 | Attualità

Le emoticons spengono 25 candeline

Sono diventate ormai parte del linguaggio comune, informale e non, ma forse non tutti sanno che la loro nascita risale addirittura a 25 anni fa. Era il 19 settembre del 1982 quando il professore Scott E. Fahlman dell’Università Carnegie  Mell utilizzò per la prima volta i due punti seguiti da un trattino e una parentesi a creare il primo e più famoso smiley, o emoticon, :-). Da allora le celeberrime faccine sono cresciute e si sono moltiplicate ma il principio rimane sempre lo stesso: esprimere con un’immagine stilizzata l’emozione che si intende associare alla frase.  E, a differenza delle abbreviazioni puntate tanto care ai giovani che fanno storcere il naso ai puristi della lingua, i vari t.v.b e t.v.t.b, le emoticons hanno trovato l’approvazione dei linguisti che le ritengono un modo divertente e preciso per esprimere sentimenti che sarebbero altrimenti difficili da comunicare.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del Mondo: 9 e 10 ottobre 2025

Negli ultimi due giorni la stampa estera legge un’Italia attivissima sul fronte geopolitico: il governo sostiene Trump su Gaza e, in parallelo, riapre con Pechino rilanciando la cooperazione...
national-cancer-institute-biotecnologie-unsplash

Biotecnologie, in Italia valgono oltre 47 miliardi

In corso la European Biotech Week. Terapia genica e cellulare, screening neonatali e nuovi farmaci fra i temi più caldi La European Biotech Week in corso fino al 6 ottobre è il momento giusto per...
jean-philippe-delberghe-dalì-unsplash

Parma surrealista, sequestrate 21 opere nella mostra su Dalì

«Sono false», dicono le autorità intervenute su attivazione della Fundacion Gala-Salvador Dalì. Esposizione inaugurata il 27 settembre Notizia surreale sul maestro del Surrealismo, Salvador Dalì. Ha...