Google Maps è stato rivisto, cambiato nella grafica e nelle funzionalità, reso più interattivo : ora il servizio di mappature del motore di ricerca arriva su desktop, con l’intenzione di rinsaldare la posizione forte di BigG nel settore. Le mappe, sviluppate nel corso del 2013 e sdoganate per il pubblico in queste ore , si presentano con più dettagli, una navigazione chiara e nitida, e soprattutto con una forte impostazione social, orientata alle informazioni complementari e alla ricerca di luoghi specifici. Ci vorrà qualche settimana perché il software venga aggiornato in tutti i Paesi. Google sembra aver imparato la lezione di Foursquare, ma anche di siti quali Tripadvisor, mescolando alla tradizionale praticità anche una nuova esperienzialità , che non può fare a meno dell’interazione con gli utenti (come insegnano i social network), soprattutto in prospettiva mobile. Ecco dunque l’opzione che suggerisce percorsi interessanti in una determinata zona, i tour fotografici e una condivisione più facile delle proprie mappe personali. Mappe, sì, in versione 2.0, con tutti i vantaggi – di fruizione e pubblicitari (agli inserzionisti piaceranno tutte le personalizzazioni basate su un’alta profilazione) – che questo comporta.
