Sono stati approvati da Lega Calcio, Agcom e Antitrust i pacchetti per i diritti tv del campionato di calcio per il periodo 2010-2012. Un miliardo di euro la cifra richiesta per i diritti tv della Serie A. Questa è la richiesta della società di intermediazione Infront, che farà da arbitro nella partita che vedrà da un lato Rai, Sky e Mediaset e dall’altra le squadre di Serie A, che si aspettano almeno 900 milioni di euro all’anno in media dai diritti tv, contro i 737 milioni ottnenuti in questa stagione. Alla Lega Calcio la Infront garantirà una percentuale solo se il tetto dei 900 milioni sarà superato. La distribuzione dei proventi della vendita dei diritti sarà suddivisa tra le 20 squadre della serie A secondo la seguente ‘ricetta’: 40% in parti uguali, 30% per il bacino d’utenza e l’altro 30% in base ai risultati sportivi conseguiti. Potrebbe essere un ulteriore sprone per vivacizzare un campionato sempre meno affascinante rispetto ai colleghi europei. A contendersi i diritti c’è in prima linea Sky per il pacchetto satellite, Mediaset Premium per quello digitale, mentre la Rai si ‘accontenta’ degli highlights in esclusiva per 90° Minuto, dei diritti Radio e della Coppa Italia. “Crisi o non crisi – ha detto il commissario straordinario della Lega, Giancarlo Abete – l’obiettivo rimane avere il massimo“. Per rendere più appetibile l’offerta, la Lega ha stabilito che le telecamere di Sky possano fare un’incursione negli spogliatoi prima della gara, durante l’intervallo e dopo. Vieni a trovarci su Facebook
Lega Calcio: un miliardo di euro per i diritti tv 2010-2012

Guarda anche: