Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

22 Aprile 2013 | Attualità

Leonardo star tv diventa dissoluto

Dopo il debutto sugli schermi americani lo scorso 12 aprile, arriva anche in Italia Da Vinci’s Demons , serie tv targata Starz . Al centro della trama un giovane Leonardo Da Vinci , ben diverso dall’immagine di anziano e pacato studioso che ci è stata trasmessa sui banchi di scuola. Il protagonista di questo telefilm non ha nulla a che vedere con quella figura di scienziato solitario, chino sulle proprie carte e interamente preso dal proprio mondo. Più che un inventore rinascimentale, il Leonardo di Da Vinci’s Demons sembra un poeta maledetto con il suo atteggiamento dissoluto. Già guardando il primo episodio si capisce che gli sceneggiatori hanno lavorato molto di fantasia e poco di ricerca . L’intento era quello di mettere in scena un talento brillante e tormentato , mosso dalla sua passione per la scienza e dalla ferrea volontà di opposizione ai dettami ecclesiastici e all’oscurantismo. Il giovane si troverà così coinvolto in una serie di intrighi di palazzo ed enigmi da risolvere. In America è già stata annunciata la realizzazione di una seconda stagione e nel frattempo l’appuntamento è fissato su Fox da stasera .

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 13 e 14 novembre 2025

Meloni ribadisce determinazione su accordo migranti Albania nonostante opposizioni giudiziarie La Premier italiana Giorgia Meloni ha ribadito il 13 novembre la determinazione del suo governo a...

L’Italia sui giornali del mondo: 11 e 12 novembre 2025

Nei giorni 11-12 novembre, i media internazionali hanno parlato dell'Italia per temi prevalentemente economici ma anche con evidenza dell’iniziativa della Procura di Milano che ha aperto...
old-people-osmnblqn

Centenari, oltre 23mila quelli in Italia

Rispetto al 2024, il numero degli over 100 è aumentato di oltre duemila unità, segnando un incremento del 130% rispetto al 2009 L’Italia è decisamente un paese per vecchi, per parafrasare il titolo...