Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

13 Aprile 2025 | Attualità, Innovazione

L’Europa della scienza per l’arte sceglie l’Italia come cuore dell’innovazione

Nasce a Firenze E-RIHS ERIC, la nuova infrastruttura paneuropea dedicata alla scienza applicata al patrimonio culturale

L’Italia conquista un ruolo di primo piano nella ricerca europea con la nascita ufficiale di E-RIHS ERIC (European Research Infrastructure for Heritage Science), la nuova infrastruttura paneuropea dedicata alla scienza applicata al patrimonio culturale. A guidare questo ambizioso progetto sarà Firenze, scelta come sede centrale del consorzio, confermando il nostro Paese come punto di riferimento internazionale per la valorizzazione e la tutela dei beni culturali.

La sede italiana sorgerà negli spazi rigenerati dell’ex Manifattura Tabacchi, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze, del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Una scelta non casuale: l’Italia, culla di un immenso patrimonio culturale, artistico e archeologico, è anche terra di eccellenze scientifiche e tecnologiche nel campo della conservazione e dello studio dei beni storici.

Con la nascita di E-RIHS ERIC, che coinvolge 11 Paesi europei, l’Italia diventa la guida di un’infrastruttura unica al mondo, al servizio della ricerca più avanzata: dai pigmenti di un affresco alle fibre di un tessuto antico, dalle analisi materiali alla scoperta di siti archeologici nascosti, la tecnologia sarà lo strumento chiave per svelare i segreti dell’arte e della storia.

“Questo progetto rappresenta un traguardo straordinario per la scienza italiana e un’opportunità per tutto il Paese,” ha affermato il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. “L’Italia è stata scelta per il suo ruolo di leader in un settore strategico che unisce cultura e innovazione. Il MUR ha investito oltre 35 milioni di euro per sostenere questo sogno, che oggi diventa realtà”.

A fare eco, la soddisfazione della presidente del CNR, Maria Chiara Carrozza: “Siamo orgogliosi di guidare questa infrastruttura europea, frutto dell’impegno del CNR e dei suoi partner, come l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’ENEA, che hanno messo a disposizione strutture e competenze d’eccellenza”.

I progetti selezionati da una giuria internazionale potranno accedere gratuitamente ai servizi di E-RIHS ERIC, unendo l’eccellenza scientifica alla vocazione culturale italiana. Un’infrastruttura che guarda al futuro, ma parte dal cuore dell’Italia.

di Daniela Faggion

analysis- Kost9n4

Guarda anche:

ostriche - venezia - museo ligabue

Ostriche antiche in mostra Venezia

Al Museo di Storia Naturale della città lagunare reperti e immagini di un singolare ritrovamento Chi pensasse che le ostriche siano un lussuoso vezzo contemporaneo avrà modo di ricredersi visitando...

Euroflora 2025, la floricoltura in mostra a Genova

A Genova, città portuale e storica nel Nord Italia, si svolge uno dei maggiori eventi florovivaistici europei: Euroflora con 400 espositori e 154 giardini nel nuovo distretto marittimo della città...
padiglione Italia

L’Arte rigenera la vita al Padiglione Italia di Expo 2025 

E’ iniziato il 13 aprile a Osaka l’edizione del 2025 dell’Expo, l’esposizione universale organizzata organizzata dal Bureau international des Expositions e durerà fino al 13 ottobre. Presente anche...