L’Icann ha rifiutato la proposta di creare un servizio di ricerca che aiuti gli utenti che scrivono in modo errato un dominio “.travel” o che ne ricercano uno non esistente. La decisione è stata presa dopo che una commissione ha stabilito che un’azione del genere, proposta da Traillance che gestisce il dominio “.travel”, potrebbe limitare i filtri anti-spam. La proposta di Traillance consisteva nell’indirizzare gli utenti che si imbattono in una pagina web non esistente ma contraddistinta dal “.travel.” a una pagina contenente un modulo di registrazioni. I profitti per le adesioni sarebbero andati a Traillance. La società ha motivato la proposta ricordando che i siti registrati con il dominio “.travel” sono solo 23 mila, rispetto ai 59 milioni dei domini “.com” L’operatore che gestisce il dominio “-.museum” bloccherà una tecnologia simile.
L’Icann dice no alla ricerca sui domini .travel

Guarda anche: