Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

14 Gennaio 2010 | Attualità

L’inferno di Haiti in rete

Twitter, Skype e Facebook si confermano in queste ore unica finestra sulla tragedia che nella notte tra il 12 e il 13 gennaio ha sconvolto Haiti. Dai 140 caratteri postati da Troy Livesay, prima testimonianza del terremoto di magnitudo 7.0 che ha devastato il paese, agli aggiornamenti continui che animano il micro-blogging, che ha comunicato che quattro dei dieci temi più popolari sono dedicati all’accaduto, fino alle pagine create sui social-network da testate giornalistiche, canali televisivi e associazioni  benefiche per raccogliere fondi. Le comunicazioni interne al paese, fra coloro i quali si stanno spendendo alla disperata ricerca di amici e parenti, e dirette al resto del mondo, passano esclusivamente attraverso il web. Il racconto di medici, reporter e cittadini è costante e viene ripreso dagli organi di informazione per dare uno spaccato di quello che sta accadendo. Quello che in normalmente viene definito ‘cinguettio’, termine associato ai tweets, si è trasformato in un urlo di disperazione e, soprattutto, in un coro di testimonianze.

Guarda anche:

dynamic-wang-quantum-unsplash

Ecco il primo computer quantistico fotonico italiano

Si chiama Qolossus 2.0 ed è stato presentato alla Sapienza di Roma. Il nome omaggia uno dei primi computer della storia A Roma è stato presentato Qolossus 2.0, il primo computer quantistico fotonico...

È del casatiello napoletano la ricetta più cercata nel 2025

Il ciambellone salato tipico della Pasqua partenopea supera la colomba e le uova alla Jova. In top ten anche chiacchiere e salame di cioccolato In barba al Natale che sta per essere celebrato, la...
mantas-hesthaven-trasferimenti-unsplash

Fuga dall’Italia, record nel 2024

Gli Italiani residenti all’estero hanno raggiunto quota 6 milioni e 400 mila, superando gli stranieri che vivono stabilmente in Italia Nel 2024 l’emigrazione italiana ha raggiunto un nuovo massimo,...