Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Febbraio 2014 | Attualità

L’Italia a ritmo di Spotify, da un anno

Spotify Italia festeggia in queste ore il suo primo compleanno : dodici mesi di successi, stando ai numeri, anche se le strategie commerciali non sono sempre state impeccabili. Di certo ci sono i 65 milioni di ore di musica ascoltate dagli utenti nostrani, una cifra sbalorditiva, con oltre 15 milioni di compilation create. Il servizio di musica on demand in streaming ha cambiato il modo di fruire della musica, almeno per gli internauti più smaliziati . Un catalogo vasto e facilmente consultabile ha dato subito enorme popolarità a Spotify, anche se il prossimo passo sarà convincere quanti più utenti a passare dalla modalità gratuita (con pubblicità) all’abbonamento mensile (che per 9,99 euro offre anche download e ascolto offline). Nel frattempo l’industria musicale italiana ha ricevuto un grosso impulso dallo streaming: secondo i dati Fimi, nel 2013 la musica digitale è cresciuta del 18%, con i servizi a sottoscrizione in streaming al +182% e al 18% del mercato.  L’artista più ascoltato in questo primo anno su Spotify sono stati i Daft Punk, mentre la canzone più riprodotta è stata  Can’t hold us di Macklermore e Ryan Lewis . Tra gli italiani svettano Jovanotti, Fedez e Ligabue. Ma quel che più conta è l’impatto virale che l’ascolto in streaming può avere sul resto dei consumatori: gli utenti iscritti agiscono da casse di risonanza, con le canzoni ascoltate riportate nella newsfeed Facebook oppure su Twitter, dando inizio a un meccanismo di promozione e ascolti a domino. L’industria musicale di oggi passa anche dai meccanismi della rete 2.0.

Guarda anche:

Primato internazionale per la ricerca italiana: FDA approva la terapia genica di Fondazione Telethon

Il risultato segna un traguardo storico per l’Italia. Waskyra rappresenta il primo trattamento genico riconosciuto negli Stati Uniti da un ente non profit. Nei giorni scorsi, la Food and Drug...
Dal sito dis-ordine.it

Un mosaico italiano per Andy Warhol

È stato realizzato a Ravenna, in quattro anni di scambi e lavori. Suggella il legame della pop art con la città romagnola Nel cimitero cattolico bizantino di St. John, a Pittsburgh (Pennsylvania),...

Quando i social ci allontanano da noi stessi: lo studio sulla dissociazione corporea

Un uso eccessivo dei social può portare a perdere il contatto con il proprio corpo. La ricerca delle università di Firenze, Pisa e Toledo svela un fenomeno inquietante soprattutto tra i giovani. ...