Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

28 Maggio 2013 | Attualità

L’Italia aspetta l’Ue per l’asta delle frequenze

In Italia ancora si aspetta una decisione definitiva su regole e scadenza della prossima asta per le frequenze digitali , dopo l’annullamento della normativa precedente, che ha fatto slittare l’assegnazione di un anno. Il viceministro allo Sviluppo economico, Antonio Catricalà, dice di volere un vaglio finale dall’Unione europea, prima di procedere. “ Vorrei mandare il bando in visione alla Commissione Ue , per avere un assenso di massima. Questo è importante perché ci aiuterà per la chiusura della procedura di infrazione” , ha dichiarato il rappresentante del Governo, ricordando come l’Italia sia sotto inchiesta per la mancata regolamentazione del mercato televisivo. “ Non credo che i tempi siano lunghi perché le regole sono dettate dall’Agcom e noi ci comportiamo da esecutori – ha proseguito Catricalà – . E’ chiaro che se arrivassero indicazioni particolari dalla Ue ne dovremmo tenere conto”.

Guarda anche:

road-ahead-calendario-unsplash

2026, festività e ponti in Italia

Particolarmente fortunati gli incastri del Primo Maggio, 2 Giugno e 8 dicembre. Delusione per Ognissanti e il ritorno della festa di San Francesco Se siete tipi previdenti e vi piace programmare in...
alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.