Secondo giro di giostra per il cinema italiano alla Berlinale 2014. Sugli schermi del festival tedesco è stato proiettato In grazia di Dio , di Edoardo Winspeare , presentato fuori concorso proprio come successo in precedenza per Felice è diverso di Gianni Amelio. Ambientata in Salento, la pellicola racconta la storia di una famiglia fiaccata dalla crisi e per questo costretta a chiudere la propria impresa tessile. L’unico fratello emigra in cerca di fortuna, le due sorelle decidono di tornare alla vita di campagna. La sofferenza e la quotidiana lotta contro le insidie della depressione economica (e non solo) di molte famiglie italiane finiscono a Berlino, simbolo del potere tedesco e meta di tanti immigrati nostrani negli ultimi mesi. Questioni di cinema.
L’Italia torna a Berlino con In grazia di Dio

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