Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

13 Settembre 2013 | Innovazione

Lo smartphone aiuta lo shopping, sempre

Un italiano su 3 preferisce usare il proprio smartphone all’interno di un punto vendita piuttosto che chiedere informazioni al commesso e i motori di ricerca risultano essere gli strumenti più usati, soprattutto in mobilità, per trovare le indicazioni di cui si ha bisogno sui prodotti. E’ quanto emerso da una ricerca   che Duepuntozero Research, società del gruppo Doxa, ha realizzato per Find. La ricerca è stata sviluppata con lo scopo di studiare nel dettaglio l’impatto che l’ utilizzo dei motori di ricerca e, in particolare delle informazioni che si possono trovare attraverso di essi, sta avendo nei processi di decisione e di acquisto degli italiani. Un impatto che non riguarda in realtà solo gli acquisti online. A dimostrarlo è proprio il fatto che il 23% degli intervistati decide di acquistare un prodotto nel punto vendita dopo aver effettuato una ricerca tramite smartphone. Il 66% di chi usa lo smartphone reputa che il commesso o l’addetto del negozio siano eccessivamente di parte nel consigliare mentre il 41% non li ritiene adeguatamente preparati . Esiste poi una parte di consumatori che, pur avendo chiesto al commesso, poi usa lo smartphone per verificare e integrare le informazioni ottenute al fine di poter avere accesso a ulteriori dettagli utili alla scelta.Le 5 categorie merceologiche che hanno fatto registrare il maggior numero di acquisti dopo una ricerca sui motori sono viaggi e turismo, telefonia e accessori, abbigliamento e accessori, elettronica, libri e riviste.

Guarda anche:

laboratory- jarmoluk

50 milioni per far tornare talenti in Italia

I ricercatori che vogliono rientrare possono contare sui fondi messi a disposizione dal ministero dell'Università C'è tempo fino alle 12.00 del 4 giugno 2025 per presentare le domande per il bando...
Canal Grande Trieste - vasile_pralea

Un nuovo polo internazionale per l’IA a Trieste

Si chiama Agorai Innovation Hub, sarà ospitato nella storica prima sede di Generali e si basa su un ampio partenariato pubblico-privato Sarà l'intelligenza artificiale la chiave per affrontare le...
technology-JESHOOTS-com

Il mercato audiovisivo italiano vale 15 miliardi

Cresce ma aumenta il rischio di disinformazione. Anche la spesa per rete fissa, mobile e dispositivi è sempre più legata al consumo di contenuti audiovisivi Il settore audiovisivo si conferma il...