Dal 24 maggio, lo Scalo Farini di Milano ospiterà la mostra immersiva che contiene oltre 400 opere dell’arte giapponese. Dopo Tokyo, San Paolo e Shangai si tratta di un’anteprima per l’Europa.
Si chiama The Spirit of Japan ed è un’esperienza d’arte immersiva originale che arriva per la prima volta in Italia, a Milano, dal 24 maggio al 30 giugno. La mostra è ispirata alla straordinaria forza espressiva e alla modernità dei grandi maestri delle stampe giapponesi, quelli del movimento artistico Ukiyo-e, iniziato nel XVII° secolo e durato fino al XIX°, che vide protagonisti artisti famosi come Hokusai e meno noti come Kuniyoshi, Utamaro e Kunisada.
Le opere di questi artisti, oltre 400 raccolte in 20 musei di tutto il mondo, sono state rielaborate in una imponente istallazione fatta di visioni suggestive e poetiche che invadono lo spazio e travolgono i visitatori, creando una messa in scena dinamica, come un viaggio attraverso momenti diversi, ognuno con il proprio ritmo e la propria atmosfera, valorizzata da un design sonoro avvolgente e profumi evocativi.
Un vero e proprio viaggio nel Giappone dell’immaginario popolare dove i paesaggi e i ciliegi in fiore prendono forma in una foresta magica e misteriosa abitata dagli “yokai”, gli spiriti del folklore giapponese; c’è poi il mare, la Grande Onda di Hokusai che travolge tutto, accompagnato da “La Mer” di Claude Debussy che proprio a quell’opera si ispirò nel comporla. Ci sono le geishe, vestite con eleganti e colorati kimono, che appaiono da dietro i paraventi di carta di riso. Al crepuscolo, le lampade di carta proiettano le loro ombre, illuminando gli occhi, le bocche e le mani degli attori kabuki nelle loro pose migliori e poi la danza guerresca dei samurai che travolge i visitatori prima di lasciarli andare trasportati dal vento, tra le lanterne che fluttuano nel cielo notturno, i ritmi frenetici dei tamburi del Giappone e i suoni di importanti compositori giapponesi contemporanei come Hiroshi Yoshimura e Takashi Yoshimatsu.
La mostra è stata ideata e prodotta da Danny Rose Studio, collettivo di arte digitale di base a Parigi, ma espressione dell’eccellenza italiana nel mondo, e organizzata da GC Events, uno fra i produttori più attivi di mostre e family show in tutta Europa, di base in Svizzera. Dopo Tokyo, San Paolo e Shangai viene proposta a Milano, in anteprima per l’Europa, allo Scalo Farini di Milano in via Valtellina, 5. È possibile prenotare la propria visita acquistando i biglietti al link www.thespiritofjapan.it
di Antonietta Vitagliano
di Antonietta Vitagliano